Ruoli di genere tossici: l’uomo che non deve chiedere mai
Ero al quarto anno di superiori quando una nostra compagna di classe, durante l’ora di ginnastica, si rivolse a un mio amico con queste parole: “Ma fai l’uomo!”. Riferendosi probabilmente al suo orecchino, o ai suoi capelli blu brillante, o al suo modo di fare che di certo non rispecchiava lo stereotipo del macho. Lì per lì la interpretai come una goliardata di cattivo gusto e non ci diedi troppo peso, tant’è che la lezione continuò senza interruzioni. Senza riuscire a spiegarmi il perché, quel ricordo non lasciò mai del...
Fonte originale: : ParmAteneo - Tuesday, 1 December, 2020