Le voci dei migranti-vigili: “A lavoro per Parma come fosse casa nostra”
“E’ vero che ci sono dei delinquenti tra gli immigrati, ma c’è anche una parte buona e noi ne siamo la prova“. Ad affermarlo è Abdoul Bassid Traore, ivoriano di 27 anni, che insieme ad altri sei richiedenti asilo, sta svolgendo il servizio volontario di vigilanza davanti alle scuole elementari di Parma, iniziativa finita nel mirino delle critiche da parte delle forze politiche cittadine di centrodestra. Il progetto, avviato dal 23 aprile, nasce da un accordo tra il Comune di Parma, l’Associazione Nigeriana di Parma e Provincia, Auser e i Centri di Accoglienza Straordinaria, Svoltare e Gruppo...
Fonte originale: : ParmAteneo - Monday, 14 May, 2018