Ila Bêka: l’architettura riscoperta attraverso il cinema
Quando era ancora uno studente di architettura Ila Bêka ha capito che c’è qualcosa di sbagliato nei documentari che ne parlano: pomposi e retorici, lodano con enfasi le meraviglie degli edifici, ma sono terribilmente noiosi. Ecco perché, una volta laureato, ha deciso che il modo migliore per esprimersi come architetto era farlo attraverso il cinema. Ai suoi lavori ‘Living Architectures’, realizzati con Louise Lemoine e acquisiti dal MoMA nel 2016, l’Abbazia di Valserena, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Parma e lo CSAC, ha dedicato una rassegna nell’estate-autunno del 2018....
Fonte originale: : ParmAteneo - Tuesday, 4 December, 2018