Elogio dell’odio
Prendiamo otto sconosciuti, mettiamoli in una stanza, e vediamo che succede. L’idea è tremendamente semplice quanto devastante. Aggiungete un clima western – thriller, attori fenomenali e Tarantino, e il risultato è The Hateful Eight. Un film che porta una boccata d’aria fresca in una Hollywood povera di idee e di novità. Non solo per un soggetto così originale, ma perché dimostra come il cinema è anche arte. E l’arte ed il genio, se uniti assieme, creano capolavori assoluti. Ma l’elogio della bellezza si tramuta fin da subito in un elogio...
Fonte originale: : ParmAteneo - Monday, 8 February, 2016