Dai banchi alla cattedra: i primi (disorientati) giorni da insegnante
“Mi sono svegliata all’alba per l’agitazione, è stata una giornata impegnativa perché non sapevo cosa fare e dove andare”. Silvia, 27 anni e una laurea in Lettere moderne all’Università di Parma, a proposito del suo primo giorno di insegnamento. Un racconto di come quell’iniziale sensazione di agitazione e disorientamento abbia lasciato spazio a un’ottima accoglienza da parte di colleghi e alunni. Se c’è un comune denominatore tra i nuovi insegnanti, passati da un anno all’altro o da un’estate all’altra, dai banchi alla cattedra, è proprio la difficoltà del primo giorno di lavoro. Vincenzo, 26...
Fonte originale: : ParmAteneo - Monday, 13 November, 2017