Caro negazionista, ti scrivo
Caro negazionista, lo so, il 2020 è stato un anno pieno di emozioni per te. Hai avuto l’occasione della vita per far venir fuori il tuo sepolto anticonformismo, lo stesso che ti faceva entrare a scuola quando tutti i tuoi compagni facevano sciopero, lo stesso che ti faceva ascoltare musica sconosciuta per non adeguarti alla massa del pop, lo stesso che al cinema ti faceva scegliere le caramelle al posto dei pop-corn. Purtroppo, però, oggi non siamo in un multisala e questo non è un film distopico-apocalittico: le sirene che...
Fonte originale: : ParmAteneo - Tuesday, 10 November, 2020